Il fenomeno è legato alla dilatazione della vena. Questa dilatazione ha una natura permanente. Le vene varicose vanno a formarsi nella zona delle gambe. La comparsa delle vene varicose, in casi piuttosto gravi, può essere anche molto dolorosa. A caratterizzare la comparsa di questo problema è possibile riconoscere sintomi ulteriori come:
- sensazione di prurito circoscritto
- comparsa di gonfiore alle gambe
- sensazione di bruciore
Per trattare adeguatamente le vene varicose abbiamo elencato una serie di consigli pratici da seguire quotidianamente e di rimedi da concordare con il proprio medico curante, dopo i controlli di rito.
Vene varicose: consigli pratici
È bene chiarire come le condizioni di dolore legate alle vene varicose, specialmente quelle più gravi, debbano essere trattate previo parere specialistico. Insieme a questo è possibile condividere una serie di buone abitudini, soprattutto per mitigare la condizione di dolore. Dopo aver stabilito quelle che sono le cause delle vene varicose, potrebbe essere utile seguire queste buone abitudini:
- controllare la posizione dei piedi nel sonno: cercate di dormire con il materasso rialzato nella zona delle gambe. Un aiuto per migliorare la circolazione delle gambe;
- utilizzare bende a compressione: per combattere la stagnazione della circolazione sanguigna le bende a compressione graduata possono essere un’ottima soluzione. In alternativa scegliete le calze elastiche;
- mantenere il pesoforma: il mantenimento del proprio pesoforma è indispensabile per evitare il peggioramento delle condizioni sintomatiche delle vene varicose. Concordate una dieta ideale con il vostro nutrizionista.
Vene varicose: rimedi utili
Le vene varicose si curano con l’aiuto di un esperto angiologo. Non avventuratevi in soluzioni fai da tè. Tra i rimedi più praticati contro i problemi di vene varicose troviamo:
- scleroterapia: è una delle pratiche più utilizzate tra le cure farmacologiche. Tramite iniezioni di sostanze sclerosanti si ha una inibizione del carico del trasporto sanguigno. Questo avviene per le varici più a rischio, deviando il flusso su altre strutture;
- flebotonici: sono una categoria specifica di farmaci che aiutano a migliorare l’elasticità delle pareti venose;
- anticoagulanti: utili per migliorare la circolazione.
Ognuna di queste cure farmacologiche deve essere pianificata con l’aiuto del proprio medico di fiducia dopo controlli indispensabili.