Convivere con una patologia come l’asma non è una cosa semplice per chi si trova ad affrontare una quotidianità movimentata e per tutti quelli che vivono in grandi città. Le difficoltà respiratorie che vengono alla luce quando si soffre di asma devono essere costantemente monitorate e il processo terapeutico è quello caratteristico di una patologia con la quale il paziente dovrà imparare a convivere.
Proprio quest’ultimo fattore può risultare decisivo nello sviluppo di un’adeguata strategia terapeutica contro i problemi legati all’asma. L’unica strada per ora percorribile, in questo senso, è quella della terapia farmacologica, L’utilizzo di farmaci per via inalatoria per la cura dell’asma è sempre stata la costante immutabile per questo problema e rappresenta l’unico metodo utile per limitare i disagi creati dall’infiammazione bronchiale.
Escludendo la tipologia di farmaci usati, la ricerca sta favorendo altre strade per migliorare questo tipo di offerta e consentire il conseguente miglioramento delle metodologie di utilizzo dei farmaci stessi.
Oggi i farmaci più utili da impiegare nel trattamento contro l’asma sono i cortisonici, che forniscono un’azione antinfiammatoria e i broncodilatatori, che limitano l’occlusione dei bronchi e i conseguenti problemi a livello respiratorio.
Potenziali difficoltà nello sviluppare una terapia utile per la cura dell’asma possono nascere se questa patologia si presenta in forma piuttosto grave. Sotto questo punto di vista può cambiare l’approccio terapeutico per la cura, che può essere ulteriormente rinforzata attraverso l’utilizzo di antileucotrienici, in combinazione con i broncodilatatori. Quest’ultima soluzione si rende necessaria quando si verifica la classica azione di costrizione, a livello dei bronchioli nel tessuto polmonare, da parte dei leucotrieni. La combinazione tra i diversi farmaci è il vero punto della questione.
Cortisonici e broncodilatatori, infatti, devono essere assunti con una doppia dose quotidiana per completare il loro effetto. Questo tipo di impegno può essere, spesso e volentieri, disatteso dai pazienti che oggi, tuttavia, possono contare sulla soluzione “once daily”, ovvero l’assunzione di un farmaco, per via inalatoria, in un’unica soluzione.
Il farmaco in questione è stato prodotto e studiato nel corso di anni tramite l’utilizzo di vilanterolo e fluticasone furorato. Ha avuto un esito positivo negli studi, riuscendo a dimostrare che è possibile trattare l’asma con una soluzione once daily in maniera efficace.
Questa nuova soluzione è disponibile dal 2014 e rappresenta un vantaggio in termini di utilizzo e programmazione perché permette di ridurre drasticamente le dimenticanze dei pazienti che, talvolta, non eseguivano correttamente la terapia delle due somministrazioni quotidiane, provocando così una drastica riduzione dell’efficacia molecolare dei prodotti farmacologici.
La soluzione once daily contribuisce a risolvere anche l’annosa problematica dei pazienti in grado di decidere quante somministrazioni quotidiane favorire nel caso della duplice somministrazione. Un problema che rappresenta ancora un ostacolo a un’adeguata cura dell’asma.