L’attività cerebrale quotidiana ha bisogno di una corretta alimentazione e di un adeguato apporto di energie per essere sostenuta in maniera equilibrata. Il cervello tende a perdere molte delle sue capacità se non nutrito adeguatamente durante il giorno.
Esistono un numero elevato di alimenti che riescono a fornire l’adeguato apporto calorico quotidiano meglio di altri e la carenza di questi specifici alimenti, molto spesso, si trasforma in inefficienza di molti processi cognitivi che possono poi sfociare in perdita di memoria a lungo o a breve termine ed altre condizioni degenerative progressive molto più gravi per la salute generale del nostro corpo.
Da molti anni, ormai, gli esperti nutrizionisti, oltre a favorire un’ alimentazione che consenta di mantenere in efficienza il funzionamento della nostra attività cerebrale, ricercano elementi nutrizionali che possano contribuire a sviluppare ulteriormente questa efficienza per consentire alla mente di mantenere un aspetto giovane e di sviluppare la giusta attività di stimolazione quotidiana.
È possibile sviluppare una dieta che permetta al nostro cervello di rimanere giovane? Al netto delle problematiche di salute che poco possono avere a che fare con l’ alimentazione, sì.
Cosa mangiare per nutrire il cervello
Per il regolare funzionamento di tutte le attività quotidiane che il nostro corpo è chiamato a svolgere è sempre consigliabile un’ alimentazione che comprenda un ampio ventaglio di elementi nutritivi diversi.
Questa necessità non nasce dall’incapacità degli esperti di individuare un quadro alimentare specifico per ogni necessità, ma proprio dalla natura diversificata delle risposte che il nostro corpo può trovarsi a fornire in base ad ogni singola situazione.
Sono tanti gli elementi che devono essere apportati al nostro cervello per permettergli di funzionare in maniera adeguata, tra questi alcuni ritenuti indispensabili sono:
- mielina
- dopamina
- serotonina
Sono elementi specifici con funzioni particolari che contribuiscono a regolare importanti processi che vanno a svilupparsi nel cervello. La mielina è indispensabile per regolare in maniera efficace il flusso che permette la comunicazione tra i neuroni. Grazie all’apporto del giusto quantitativo di mielina è possibile migliorare questo flusso comunicativo e renderlo più veloce e regolare.
Gli alimenti che vengono consigliati per poter agevolare un adeguato apporto di mielina sono quelli che contengono elevate quantità di Omega-3. Per questo motivo molti nutrizionisti consigliano il consumo di alimenti come il pesce o frutta secca per migliorarne l’apporto.
La dopamina è indispensabile al regolare funzionamento del cervello, così come la serotonina, perché contribuisce al miglioramento delle condizioni umorali. In questo caso, l’utilizzo di alimenti che possono contribuire a migliorare la regolazione di dopamina e serotonina, come zuccheri ed alcuni tipi di legumi, può rappresentare un metodo utile per unire efficienza dell’attività del cervello e buon umore.
È indispensabile riconoscere come non esistano regimi alimentari specifici per persone che presentano un determinato problema di natura cerebrale. Esistono modalità di alimentazione che riescono a favorire la regolazione di determinati processi, in modo che questi risultino più efficienti ed in grado di agevolare l’attività delle cellule nervose.
Alcuni alimenti più di altri sono in grado di sviluppare questo tipo di processi, per questo motivo è sempre utile parlare con un esperto nutrizionista per valutare la necessità di nutrire il proprio cervello con una dieta adeguata.